martedì 27 ottobre 2015

IEEEXtreme: 24 ore di programmazione estrema

Lo scorso weekend all'interno dei nostri locali, si è radunata la squadra dell'Università di Pavia che partecipa alla competizione di programmazione proposta dalla IEEE, l'istituto degli ingegneri elettrici ed elettronici.

Questa competizione, giunta alla nona edizione, raccoglie oltre tremila studenti suddivisi in 1200 squadre.

L'amico Tullio Facchinetti è sia il genitore di uno dei partecipanti al nostro CoderDojo, sia il professore dell'Università di Pavia che coordina la squadra, l'unica in Italia a partecipare alla competizione.

Quando ci ha chiesto la disponibilità dei locali, non ci siamo certo tirati indietro....

...soprattutto quando abbiamo visto che tra i 18 partecipanti c'era anche Paolo: un nostro socio !

Nell'attesa dei risultati, forza ragazzi, facciamo il tifo per voi.

sabato 24 ottobre 2015

Zanshin Tech: si comincia

Lo scorso giovedì abbiamo dato il via ad una nuova iniziativa, lo Zanshin Tech: un'arte marziale digitale.

Claudio Canavese ed il suo team supportano i nostri tre sensei per questa prima giornata, iniziando a spiegare ai giovani aspiranti "guerrieri digitali" le regole del Dojo.

Dopo una fase di conoscenza reciproca e qualche prima base teorica si montano le macchine.

Pur non essendo recentissime sono perfette per i nostri scopi, la fase di montaggio e la risistemazione a fine lezione permettono di creare una precisa separazione tra le attività di questa vera e propria palestra e la vita di tutti i giorni.

Senza questa donazione da parte dell'Università di Pavia non saremmo certamente riusciti a partire subito con il piede giusto. Un particolare ringraziamento anche a tutti gli amici che hanno preparato a tempo di record le postazioni, installando una distribuzione Linux particolarmente leggera, realizzata ad-hoc.

Dopo un impegnativo addestramento estivo non vedevamo l'ora di partire, il nostro piccolo contributo alla lotta contro il cyberbullismo è appena agli inizi ma i ragazzi hanno dimostrato di apprezzare fin da subito questo metodo originale e stimolante.

Senza poterci addentrare troppo nei dettagli, vi terremo informati sulla crescita della classe lungo la via della consapevolezza.

domenica 18 ottobre 2015

Un CoderDojo per tutta la famiglia

Stamattina il nostro CoderDojo ha ospitato ben 50 ninja, impegnati su tre diversi fronti:

Nel grande salone 26 bambini hanno lavorato con Roberto su di un interessante progetto Scratch.

Questo ha permesso ad alcuni nuovi di approcciare i nostri eventi CoderDojo senza alcuna difficoltà ed ai più giovani di ripassare questo ottimo sistema per costruire videogiochi divertendosi.

Leoluca ed Andrea hanno invece guidato 14 ragazzini nella seconda parte del percorso intrapreso la scorsa volta con le Sushi-Card: per imparare giocando il linguaggio HTML, la base delle pagine web.

Ormai hanno raggiunto una certa autonomia, è stato bello vederli così attenti e concentrati nel realizzare il loro primo sito internet.

Sergio invece ha accompagnato i 10 più esperti alla scoperta di Inkscape, un cad bidimensionale in grado di generare file compatibili con il nostro laser.

Per la maggior parte di loro è stata la prima esperienza con questo software e, pur avendo avuto qualche difficoltà durante l'installazione sulle nostre macchine più vecchie, si sono molto divertiti.

Soprattutto quando hanno potuto utilizzare il laser e vedere realizzate le loro creazioni !

Ma le novità di questa giornata non si limitano ai tre laboratori in parallelo: abbiamo proposto ai genitori un incontro sul tema "Minori e consapevolezza in rete".

Pierlorenzo Castrovinci, mentor storico di CoderDojo Pavia, nonchè coordinatore per la Lombardia di Informatici Senza Frontiere, ha affrontato temi delicati con professionalità e competenza, generando al termine uno stimolante dibattito.

Sicuramente le due ore di intervento ed il successivo confronto non hanno potuto esaurire un argomento così importante e vasto. Riprenderemo il discorso la prossima volta, integrando anche con l'esperienza della prima lezione di Zanshin Tech, fissata per il prossimo giovedì.

venerdì 16 ottobre 2015

PVrogetti su PVrogetti

Nella nostra associazione abbiamo ormai così tanti progetti che è difficile anche per i soci riuscire a stare al passo.

Nasce così l'esigenza di avere un metodo veloce e semplice per rendicontare lo stato di avanzamento agli interessati.

Abbiamo così deciso di utilizzare il nostro wiki per creare alcune pagine ad-hoc:

  • CoderDojo-Pavia: dove linkiamo la pagina dedicata alla nostra attività didattica di maggior successo
  • Zanshin-Tech: dove presentiamo una nuova attività dedicata ai ragazzi
  • Area-Museo: in cui descriviamo i progressi dell'allestimento della zona museo
  • Inventario: cataloghiamo tutto il materiale presente in sede
  • Laser: in cui pubblichiamo i nostri progressi con l'interfaccia per il nostro taglio laser
  • Piatto-Led: in cui descriviamo la realizzazione di un pcb tutto nostro
  • Simulatore-Guida: foto e sviluppi di un simulatore sempre più vicino alla realtà
  • Slot-Car: dove si parla di pista di automobili digitali
  • Sumo-Robot: un bel progetto didattico da sviluppare per un contest
  • Wii-LD: una lavagna digitale open-source linux-based

Ogni suggerimento è ovviamente ben accetto. Buona lettura !

martedì 13 ottobre 2015

Una piccola esposizione a Mortara

Alcuni amici mi hanno segnalato la presenza di alcuni computer storici alla festa dell'Oca di Mortara:

Poi però guardando meglio si sono accorti della presenza di un logo sospetto:

Infatti alcune delle macchine esposte provengono dalla nostra sede. Sveliamo quindi il mistero:

Tramite il nostro socio Sergio, abbiamo conosciuto Giorgio di Upgrade Labs, che un po' all'ultimo momento, ci coinvolge in questa sua iniziativa.

Quando capita l'occasione di esporre qualche macchina significativa, non ci tiriamo certamente indietro, così accettiamo con entusiasmo.

Dobbiamo ammettere che ha fatto un lavoro straordinario in pochissimo tempo ! Ci auguriamo di poter collaborare presto con Giorgio in occasione di altri eventi.

lunedì 5 ottobre 2015

Il mio primo CoderDojo

È il mio primo CoderDojo, sono un po' emozionato, ho un po' timore ad andare in un posto sconosciuto con tanti bambini, chissà come sarà. Me lo immagino come un capannone industriale buio e polveroso, con delle persone che non conosco che tra loro si chiamano "Mentor" (faccio bene ad averne un po' paura perché quel nome ha qualcosa di marziano, chissà da dove arrivano!).
Allo stesso tempo sono toppo curioso di provare questa nuova sfida. Ci mostreranno come costruire il nostro primo sito web! Mi immagino sia una cosa difficilissima e piena di parole strane e complicate.
Arrivo con papà e in effetti siamo proprio in un capannone come avevo immaginato, l'ingresso è pieno di scaffali e strumenti strani, vecchi e polverosi...

Dico che sono presente e le signore al tavolino mi consegnano un adesivo con il nome scritto sopra bello in grande; ho un bellissimo granchietto colorato che spunta da dietro la scritta. Che bello!
C'è un via vai di persone, mamme, papà e bambini, un Mentor ci porta ad una scalinata ed entriamo nella prima stanza a sinistra.

Quanta luce! Non è una stanza buia e polverosa come pensavo, è una bellissima stanza molto lunga con una bella vetrata sulla destra. È ben organizzata, ci sono dei grandi tavoloni in fila in modo che i bambini possono mettersi tutti attorno e aiutarsi a vicenda.
Mi siedo e con papà sistemo il pc, nel frattempo i Mentor ci spiegano un po' come funziona: oggi utilizzeremo queste card che chiamano "susci card", che non sono da mangiare ma servono per dirci passo passo come fare il nostro primo sito web.

Un signore mi prepara il computer di papà copiandoci il materiale e così posso iniziare.
Mi sento un po' perso perché i genitori li hanno cacciati fuori, sono in giro per la sede a sentire le storie dei pezzi di computer che questi signori tengono in magazzino.

Meno male! Papà seduto qui a fianco che mi dice che sbaglio sempre e che poi alla fine si innervosisce e prende il computer e fa tutto lui non lo volevo proprio!


Anche se adesso, però, devo fare tutto da solo... ma non sono capace. Non so da dove cominciare! Ecco che si avvicina un grande, chissà se adesso mi sgrida o mi dice che non capisco, magari mi fa vedere come fare, ma vorrei provarci da solo, uffa... magari ci riesco, è solo che non so cosa devo fare. Ho un po' paura. Speriamo non dica niente.

Ecco si accuccia tra me e il bambino seduto a fianco "Avete bisogno di una mano?" per fortuna è molto gentile, faccio sì con la testa. Il Mentor prende la prima Card e inizia a leggere, mi dà due indicazioni sulla strada da seguire e mi aiuta a fare la prima parte della Card: apro la pagina web, la modifico, la salvo e wooooow ecco che ho modificato la mia prima pagina web! Che bello!!! Allora sono capace anche io! Basta sapere cosa fare, posso imparare!

Mi sento un po' grande pure io, so modificare una pagina web come i grandi! No, forse molti grandi non lo sanno nemmeno fare... mi scappa un sorriso.
Proseguo con l'altra Card e con la terza, questi Mentor non sono poi così male, alla fine non sono "maestri" che ti impongono cosa fare.

Gironzolano, se ti vedono in difficoltà si avvicinano a chiedere sennò ti lasciano lavorare, sperimentare, pensare, e se non riesci ti danno qualche dritta, ma se vedono che sono in grado vanno via e mi lasciano fare da solo.

Non è stato difficile ed è stato molto bello arrivare alla fine dei piccoli esercizi quasi tutto da solo.
I grandi direbbero che è stato tanto "gratificante".

Sì, oggi è stato il mio primo CoderDojo ma non ero uno di quei bambini, ero uno dei Mentor.
Ho cercato di farlo il più possibile come avrei voluto facesse con me un Mentor se fossi stato io un bambino seduto a quei tavoli: a giusta distanza quando avevo chiaro cosa fare e al mio fianco nelle fasi difficili, con un incoraggiamento a farcela da solo.


Spero di esserci riuscito.

Michele

L'articolo della Provincia Pavese che parla di noi.

venerdì 2 ottobre 2015

comPVter design: una sedia tutta nostra

Mi accorgo che troppo raramente mi capita di descrivere su questo blog i nostri esperimenti nell'area OpenLab. Cerco quindi di rimediare presentandovi la nostra ultima creazione:

Questa sedia da lettura è stata ideata, disegnata e successivamente tagliata a laser totalmente all'interno della nostra associazione.

Alcune fasi dell'assemblaggio.

Il profilo permette al momento un'unica posizione dello schienale, ma c'è chi sta già lavorando su una versione 2.0.

La seduta in legno è già piuttosto confortevole, ma è possibile utilizzare un cuscino per sessioni di lettura particolarmente prolungate.

Per ora ci limitiamo ad utilizzarla in sede, ma magari potrebbe piacere e diventare una piccola fonte di autofinanziamento.

giovedì 1 ottobre 2015

EUDojo15: ninja insegnano HTML ai MEP

Oggi CoderDojo Pavia ha partecipato ad un evento memorabile: EUDojo 2015, una sessione di programmazione in cui i ninja hanno insegnato ai membri del parlamento europeo come costruire un sito HTML5.
Dall'Italia, oltre al nostro CoderDojo Pavia partecipavano Allumiere, Modena, Verona e Milano. Eccoli tutti radunati davanti all'ingresso del Parlamento.


Una volta dentro abbiamo il piacere e la fortuna di conoscere Bill Liao e Mary Moloney, che accolgono mentor e ninja con calore ed entusiasmo.
Vestite le nostre bellissime magliette EUDojo...

dopo una foto di gruppo con i ninja di Belgio, Olanda, Irlanda, Polonia, Romania e UK, ci avviamo alla sala 2Q2, l'emiciclo che ospiterà la sessione EUDojo.


I ninja predispongono una postazione di lavoro ciascuno, dotata di laptop e SushiCard e dopo una breve introduzione a cura di Mary Moloney entrano in gioco i MEP...


...che si siedono ciascuno accanto ad un ninja.

 Luca ha la fortuna di far da mentor al simpaticissimo Derk Oldenburg, di Liberty Global.

 
La sala che ci ospita è dedicata ad Alcide Degasperi, uno dei padri fondatori dell'europa. 
I ninja di vari stati hanno mostrato ai membri del parlamento (MEP) come sia semplice avvicinarsi alla tecnologia da protagonisti attivi, e non meri utenti, in questo caso per creare un sito web (anzichè navigarlo soltanto).

L'evento di oggi, era presieduto dalla CEO di CoderDojo Foundation Mary Moloney, e dal co-fondatore del movimento Bill Liao, che hanno ringraziato i ninja per la passione e l'entusiamo con cui hanno trasmesso le proprie conoscenze oggi ai MEP, e con cui operano abitualmente nei rispettivi dojo.
Al termine della sessione HTML alcuni ninja hanno potuto mostrare ai MEP i propri progetti, presentandoli in inglese. Luca e Matteo hanno mostrato una animazione a tema europeo fatta in Scratch

  
ed una astronave che integra il famoso LEGO con il microcontrollore di recente produzione Microduino.

Una giornata straordinaria, in puro stile CoderDojo, che speriamo possa gettare le basi per una didattica in cui la programmazione sia vista come uno strumento ed un veicolo di insegnamento su tutto il curriculum.